Antonio Dal Zotto e Virgilio Milani

Lucio Scardino: Nella fase giovanile di Virgilio Milani, l'inclinazione per la scultura (e la grafica e la pittura) di taglio secessionista gli serviva per liberarsi del pesante influsso verista assimilato da Antonio Dal Zotto, suo maestro all'Accademia di Venezia: ancora ad ottant'anni, in un'intervista concessa a Leobaldo Traniello nel luglio 1968, Milani ricorderà inorridito che egli era "di un realismo tremendo (...) ci faceva osservare che l'iride è lievemente sporgente rispetto al bulbo dell'occhio, e ci raccomandava di tenerne conto".
Dal catalogo Virgilio Milani.
Virgilio Milani, fotografie Paolo Gioli
Virgilio Milani, fotografie Paolo Gioli

Commenti